Ovviamente molta delusione tra i giallorossi
JUVENTUS ROMA INTERVISTE POSTPARTITA / ASROMALIVE.IT – Ecco la delusione dei romanisti ai microfoni delle varie emittenti.
DE ROSSI A MEDIASET
Una serata storta o di più?
“Troppo breve. Una partita mai iniziata. Una brutta figura contro una squadra troppo forte. Si poteva affrontare diversamente”
Cè il rischio che lasci qualcosa di pesante?
“Forse si. Sapevamo che era una squadra più forte di noi. Ci speravamo e volevamo fare un’altro tipo di gara”
Dove può arrivare la Roma?
“Non ci sono buoni messaggi dalla gara di stasera. Noi non facciamo la gara con la Juventus che lotta per il titolo, sbaglia chi dice che lottiamo per lo scudetto. Secondo me possiamo ancora sperare nei primi tre posti ma dobbiamo tornare in Europa on possiamo non arivare almeno sesti”
FLORENZI A SKY
Sei stato il migliore in campo, ma tra Roma e Juve c’è stato un abisso. Quanto siete ridimensionati?
Il verdetto del campo è stato chiaro purtroppo. Siamo molto amareggiati: nel secondo tempo siamo entrati con buono spirito di rivalsa ed abbiamo messo in pratica il 10% di quello che vuole il mister credo. Purtroppo non abbiamo ripreso la partita.
Perché è così difficile il gioco di Zeman?
Era la partita un po’ difficile magari, sapevamo che la Juve ha dimostrato sul campo di essere la squadra da battere e non siamo riusciti a fare quello che volevamo nel primo tempo, quando abbiamo preso tre gol in mezz’ora.
Come si riparte ora?
Si riparte lavorando, lo sai meglio di me come è Roma (a Panucci, ndr): si riparte sicuramente lavorando da marted’ e cercando di mettere in pratica tutto quello che ci cihede il mister per i 3 punti. Visto che adesso anche l’Olimpico sembra un tabù da sfatare.
Con Bonucci che è successo?
Ci siamo spiegati a fine primo tempo, tutto a posto. Aveva sentito male alcune mie parole: ho detto “rigore” tra me e me e lui credeva lo reclamassi. Ci siamo spiegati a fine primo tempo ed è tutto passato.
Come stavate a fine primo tempo e a fine partita?
Siamo molto amareggiati, è una sconfitta che sicuramente non ci fa bene per quello che vogliamo e non fa bene ai tifosi che ci hanno visto e che sicuramente saranno più amareggiati di noi.
ZEMAN A MEDIASET
3 gol in 10 minuti. Una partita a senso unico..
“La Juve ha giocato molto bene e noi l’abbiamo aiutati. Loro giocano a memoria e noi non siamo riusciti ad esprimere quasi niente”.
Molti cori contro di lei…
“Non ho sentito niente”
Cos’è che gli è piaciuta della Roma?
“Niente. Eravamo passivi non abbiamo nè difeso nè attaccato.La squadra oggi non si è espressa. E’ difficiole commentare”
Vedendo questa squadra facciamo fatica a dire che sei tu l’allenatore. Ciosa manca a questa squadra?
“Spero che sia questiuone di tempo. Io penso che quasta squadra ha dei valori. Con il pallone non sappiamo cosa farci. Forse mi sto spiegando male”
Oggi si deve fare un calcio totale…
“Io credo che i giocatori ce li ho. Non riusciamo ad esprimerci al nostro livello”
Soffrite in difesa, è vero?
“Oggi la difesa era veramente passiva. Non riuscivamo a marcarli. Ma dipende da tutta la squadra. Abbiamo preso il 4° gol alla fine, ma potevamo prenderne molti altri”
E’ una tensione la vostra? Troppa pressione?
“Non lo so. Pensavo che la squadra voleva lottare contro uin avversario fortissimo. Ci siamo arresi troppo presto”
VUole rispondere a Cobolli Gigli?
“No. Anche il Presidente e il Papa sono anziani ma continuano bene le loro l’attività”
Campionato già scritto?
“il campionato è lungo. Vediamo”
La Roma è nata come antagonista della Juventus. Come si assorbe una sconfitta del genere?
“Deve essere di insegnamento. La squdra ha delle qualità deve solo mostrarle”
ZEMAN A SKY
Una delle serate peggiori della storia recente della Roma, di chi è la colpa?
Di chi è la colpa… Abbiamo cercato di fare la partita e non ci siamo riusciti dall’inizio. La Juventus è stata nettamente superiore per tutta la partita. Sicuramente non abbiamo fatto bene: non abbiamo n difeso né attaccato e siamo rimasti sempre in balia dell’aversario.
Questo gruppo è compatibile con le sue idee di calcio?
Secondo me si, il problema è trovare il filo del gioco: se non difendiamo insieme, la difesa si stacca giu e gli attaccanti salgono su nel mezzo non prendiamo nessuno. In fase offensiva se non siamoaiutati, non giochiamo verticale e veloce non arriveremo mai. Lavoriamo, ma questa partita è stata molto brutta. A parte che prendere 3 gol in 7 minuti abbatte tutti…
Le sue idee di calcio sono forse superate ad altissimi livelli?
Quando vedo giocare con le mie idee allora posso dire se sono superate o no… Ma oggi ho visto pco di quello che proviamo… La Juventus forse crea tanto timore che non riusciamoa esprimerci in questo momento.
I suoi attaccanti andavano sempre in profondità… Alla Roma forse non hanno queste caratteristiche e vogliono sempre la palla sui piedi…
Penso che le caratteristiche le abbiano, il problema è che in fase offensiva devono fare gli attaccanti e Totti lo ha fatto con me per 14 anni, poi ha fatto il centravanti con tanti allenatori… E’ un attaccante ed è normale che si debba esprimere nei 16 metri anche se Totti ha una posizione un po’ defilata per cui abbiamo preparato l’entrata del terzino o del centrocampista. Anche se oggi non l’abbiamo mai fatta.
Serve più tempo per insegnare i suoi movimenti? Viste queste prestazioni forse rimpiange Pescara?
No, sono contento di essere a Roma e sono convinto che la squadra riuscirà ad esprimersi. Queste partite così ci devono insegnare tanto e si impara. Spero che si rendono conto che hanno fatto male, hanno fatto poche cose anche nei contrasti, non ne abbiamo vinto uno e non siamo mai andati decisi a conquistare la palla. Se fai giocare la Juventus ti ammazza.
(Zeman vede alcune azioni di gioco)
I suoi difensori spesso scappavano via invece di accorcare sugli attaccanti avversari e si perdevano gli avversari sui recuperi a palla scoperta…
In entrambe le occasioni i difensori per me devono salire. Prendere riferimento se sono in superiorità numerica, ma a palla persa devono salire.
L’abbiamo vista parlottare con Totti a fine partita, ci racconta che vi siete detti?
Ci avete visto insieme è vero, che abbiamo parlato insieme no. Non ci siamo detti niente: l’ho fatto uscire perché credevo la partita non fosse più recuperabile e l’ho risparmiato.
Si dice sempre che la sa squadra corra più delle altre, ma la Juve ha corso molto più della Roma: problemi tattici o di preparazione?
Sulla corsa sicuramente oggi eravamo bloccati: abbiamo corso poco ed è uno dei motivi per cui non prendevamo la palla. E’ un discorso pià mentale che di preparazione: dobbiamo renderci conto di come dobbiamo giocare. La Juve è un anno avanti, si conoscono e giocano a memoria. Noi purtroppo no, ogni palla la giochiamo diversa ed è difficile poi capirsi con i compagni.
Come è andata con i tifosi della Juve?
Non ho sentito niente, può essere che ci fosse qualcosa dentro le mie orecchie.
SABATINI A SKY
Aggettivi per il primo tempo?
Dovrei attingere a tutto il mio vocabolario.. Sciagurato, anche se è stato ampiamente definito e non serve che io aggiunga altro.
Luis Enrique, Zeman…. Non volete mai un allenatore normale?
Son allenatori forti, con le loro caratteristiche e una predisposizione al gioco offensivo. Abbiamo fatto scelte chiare e magari dobbiamo interrogarci su altre scelte magari non tute felici. Magari abbiamo sopravvalutato qualcuno…
Chi?
Alcuni calciatori, non tanto per il loro valore quanto per la capacità di interpretare queste partite. Gli abbiamodato tempo e ce lo siamo dato, ma ora è il momento di scuoterci e di affrontare queste partite con altra mentalità e altro futore per renderci una squadra competitiva e dignitosa.
Giudizio negativo del suo mercato?
Di quello che vedo ed è inevitabile: ci serve onestà per migliorare. Questi ragazzi sono sulla carta e teoricamente molto forti, ma devono dimostrarlo tutti i giorni e soprattutto nelle partite importanti. Per la maniera di affrontare le partite intendo: con pi veemenza e con più voglia di portare a casa qualcosa. Forse esagera con l’autocritica. A Milano abbiamo visto un’altra Roma, anche se la Juventus è molto più forte dell’Inter. La Juve è appunto fortissima. Più che i giocatori credo dovrebbe interrogarsi sulla maniera di giocare: se si deve correre indietro si deve correre indietro senza paura, essere umili per rincorrere l’avversario… non si deve essere umili nemmeno di correre avanti! Non c’è vergogna a correre indietro e sono d’accordo con lei, è logico. Ora la squadra ha interiorizzato alcune cose e altre no, era prevedibile qualche scompenso in campo. Ma dentro la paritta ci dobbiamo stare con altra qualità: non solo sapendo leggere le situazioni, correndo indietro e avanti tempestivamente. Ma quando i meccanismi non sono oliati servono altre risorse. L’umiltà non fa mai male. Faccio riferimento anche a quella.
Io vivo a Roma (PANUCCI, ndr) e Zeman dice di piuntare alle grandi. Forse servivano altre dichiarazioni, ha dato alla piazza,che ha risposto alla grande, qualcosa di troppo…
Non lo dice solo il nostro allenatore, lo dice molta altra gente. Fino a ieri poteva anche essere un assunto di chiunque, poi però dobbiamo dimostrare tutti i giorni chi siamo. L’allenatore pensa positivo della squadra e glielo trasmette, ma poi in campo la partita si interpreta in altra maniera. Parlo di temperamento: una qualità non qualità. E’ acquisibile e visto che sappiamo che il valore intrinseco della rosa è immediatamente sotto il massimo livello, dobbiamo sapere fare una ltro tipo di partita. Anche se siamo ancora a metà del guado e alcune cose non sono state messe a fuoco. Serve tempo per creare una squadra vincente.
Ha messo a disposizione di Zeman una rosa adatta al suo calcio?
Mi ci sto interrogando e continuerò a falro con Franco, la società e il mister. Dobbiamo isolre gli errori se ci sono stati con onestà. Tutte le scelte fatte, PIùi o meno, sono state condivise col tecnico e eventualmente è un errore collettivo. Dal quale però ci si salva lavorando e correggendo la rotta.
Ha visto Fiorentina-Juventus? Ha qualche rammarico su Montella?
L’ho vista. No assolutamente: è un ottimo allenatore e sta facendo un lavoro straordinario con Pradè e tutti gli altri. Abbiamo scelto Zeman ed è il nostro allenatore, non lo difenderemo perché non serve ma lo stimoleremo a fare meglio. Alla fine vedremo dove sono i meriti e dove sono le responsabilità.
ZEMAN IN CONFERENZA STAMPA
E’ peggio il modo o il luogo in cui è arrivata la sconfitta?
“Per me il modo, era la prima volta in questo stadio e ci tenevamo a dare spettacolo. Con la JUVE si può perdere ma si può perdere diversamente”
C’è stata la stretta di mano con la Juventus?
“Si c’è stata nel sottopassaggio con Carrera, primo allenatore oggi, secondo sulla carta”