Roma – Sampdoria, anche 20 anni fa c’era il tabù Olimpico da sfatare

La Roma di Ottavio Bianchi veniva da 4 pareggi e una sconfitta sul terreno dell’Olimpico. Si sbloccò contro la Sampdoria il 24 Novembre del 1991

Un'immagine della tifoseria giallorossa

ROMA SAMPDORIA 20 ANNI FA TABU’ OLIMPICO /ASROMALIVE.IT – Questa sera la Roma di Zeman cercherà la sua prima vittoria all’Olimpico di questa stagione, dopo il pareggio contro il Catania e la sconfitta contro il Bologna. E’ un po’ la stessa cosa che successe agli uomini di Ottavio Bianchi, nell’annata 1991/1992. A dir la verità, in quell’occasione, i giallorossi non stavano messi come la Roma di oggi: si trovavano infatti a metà classifica, a quota 11 punti. Nell’undicesima giornata di quel campionato, il 24 Novembre del 1991, la squadra capitolina era chiamata a sfatare il tabù Olimpico: Bianchi, infatti, era riuscito a portare a casa soltanto 4 pareggi (con Genoa, Foggia, Napoli e Lazio) e una sconfitta (contro l’Inter). Ebbene, la Roma riuscì a tornare alla vittoria davanti al proprio pubblico proprio quel giorno. Allo stadio Olimpico arrivarono i campioni d’Italia della Sampdoria, guidati da quel Boskov che, l’anno successivo, si sarebbe seduto sulla panchina giallorossa. Le reti arrivarono tutte nel secondo tempo: al 47′, Rizzitelli fu abile a risolvere una mischia in area mentre il raddoppio venne firmato da capitan Giannini al 77′, con la complicità di Gianluca Pagliuca che non riuscì a trattenere un cross di Carnevale. Queste le formazioni che scesero in campo:

Roma: Cervone, Nela, De Marchi, Di Mauro, Aldair, Carboni, Haessler (64′ Salsano), Piacentini, Voeller (64′ Carnevale), Giannini, Rizzitelli
All.: Bianchi – A Disposizione: Zinetti, Garzya, Pellegrini

Sampdoria: Pagliuca, Bonetti, Katanec, Pari, Vierchowod, Lanna, Lombardo, Cerezo (56′ Buso), Vialli, Bonetti (78′ Invernizzi), Silas
All.: Boskov – A Disposizione: Nuciari, Orlando

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