Osvaldo tornerà a prendersi la maglia di attaccante centrale già dalla prossima partita: il marchigiano deve convincere Zeman delle sue qualità
ROMA BOLOGNA DESTRO / ASROMALIVE.IT – Se domenica è stata una giornata storta per tutti, lo è stata ancor di più forse per Mattia Destro: era la sua occasione. L’esordio davanti al suo pubblico, la ricerca del primo gol in giallorosso, dopo quello in azzurro, la possibilità di giocare nella sua posizione preferita, ovvero quella centrale, senza doversi adattare a fare l’esterno, le aspettative e le attese da parte di tutto lo stadio.
Il gol non è arrivato, la partita è stata persa, la sua prestazione non ha entusiasmato. Poi, tanto per non farsi mancare nulla, una bella contusione al piede destro.
Con il ritorno di Osvaldo, per Mattia di profilano due soluzioni che, come argomenta R. Boccardelli oggi sul Corriere, sono entrambe di ripiego: “La prima: tornare a destra nel tridente che aveva cominciato la vittoriosa partita di San Siro contro l’Inter. Osvaldo centrale, Totti a sinistra e Destro a destra, adattato visto che quello non è proprio il suo ruolo preferito. Ma la seconda ipotesi è ancor più negativa, vale a dire finire in panchina perchè nel tridente dove Osvaldo e Totti sembrano inamovibili, a destra verrebbe confermato un Lamela in chiara crescita“.
Dopo l’arrivo con le fanfare questa estate, ora è il momento per Destro di convincere tutti quanti, di lavorare e mettersi al servizio della squadra. Il resto, si spera, arriverà da sè.