Il terzino non è stato messo sotto contratto da nessun club del nostro campionato
CALCIOSCOMMESSE MISTERO FARINA / ASROMALIVE.IT – Qualche mese fa il 30enne Simone Farina, terzino all’epoca in forza al Gubbio, è diventato il simbolo del calcio pulito. Fu proprio lui, con un passato nelle giovanili della Roma, a confessare alla procura di Bergamo gli illeciti sportivi del Calcioscommesse che si stavano sviluppando accanto a lui, denunciando ciò che rovina il gioco che lui stesso ama e che aveva deciso di proteggere a scapito dei soldi e delle affabulazioni milionarie. Oggi però Farina si ritrova senza una squadra, disoccupato dopo la scadenza di contratto con il Gubbio. Viene ora il dubbio se questo terzino di discreto valore non venga giudicato dai club più come una sorta di ‘spione’ piuttosto che un eroe positivo per l’ambiente calcistico italiano. Ha parlato della situazione il presidente della Lega di serie B, Andrea Abodi, che ha mandato un messaggio solidale a questo ragazzo, premiato addirittura dalla Fifa per il suo gesto sportivo: “Spero che Simone resti un patrimonio attivo della serie B italiana, perderlo sarebbe peggio che aver dato via Ibrahimovic o Thiago Silva, perché i valori morali non si possono mica ricostruire“.