BRASILE 2014 NAZIONALI GIUDIZI / ASROMALIVE.IT – Questa pausa di campionato per dare spazio alle gare delle Nazionali impegnate nei vari gironi per la qualificazione ai mondiali di Brasile 2014, ha portato via da Trigoria ben 7 giocatori: Pablo Osvaldo, Daniele De Rossi, Mattia Destro, Ivan Piris, Miralem Pjanic, Maarten Stekelenburg e Bogdan Lobont. Come le stelle nel cielo, non tutti hanno brillato allo stesso modo. Qui di seguito riportiamo i vari giudizi sui giocatori giallorossi che, nella giornata i ieri, hanno giocto con le loro Nazionali:
Pablo Osvaldo: la gara contro i bulgari ha mostrato un’ Italia svogliata ed estremamente lontana dal concetto di “squadra” tanto caro a Prandelli. Nella desolazione di gioco e di idee, l’attaccante romanista ha firmato una doppietta che conferma il momento magico che sta vivendo: vinti gli scetticismi che gli hanno impedito di partecipare agli Europei dell’estate scorsa, il bomber giallorosso si appresta a diventare un punto fermo degli azzurri.
Daniele De Rossi: Quando l’abnegazione non paga: l’amore per la maglia della Nazionale rischia di diventare un’arma a doppio taglio, il problema muscolare patito nella ripresa di ieri si somma alla forma fisica non perfetta mostrata alla vigilia. Un’incognita nell’immediato per Prandelli ed una preoccupazione a lungo termine per Zeman, nella speranza che la tempra di Capitano Futuro riesca a rendere meno difficile il percorso verso il pieno recupero.
Mattia Destro:Poco meno di venti minuti ed un paio di occasioni create: bilancio non eccezionale ma con tutta probabilità sarà lui a fare coppia con Osvaldo nella gara contro Malta in programma martedì prossimo. Una notizia che non farà di certo piacere in ottica Roma, soprattutto se si pensa alla squalifica dell’oriundo ed al rischio emergenza per la terza di campionato contro il Bologna.
Ivan Piris:Brutti clienti nella notte di Cordoba: il suo Paraguay ha conosciuto la forza dell’ Argentina, trascinata da Leo Messi e da Angel Di Maria in un perentorio 3-1; il terzino ha tentato di arginare il tridente della Selección senza troppa fortuna, rimediando anche un cartellino giallo al 32’ che ne ha condizionato tutta la gara. Da rivedere, insomma, e la sfida contro il Venezuela di martedì prossimo potrebbe essere il giusto banco di prova per capire meglio il neo acquisto romanista.
Miralem Pjanic: Tutto facile per la Bosnia, contro il Liechtenstein finisce 8-1 ed il centrocampista giallorosso trova anche un assist per il gol (uno dei tre) firmato da Dzeko. Poco da analizzare, vista la supremazia della compagine allenata da Safet Susic, ma la buona prova di Pjanic (sostituito al 79’) fa ben sperare in vista della gara contro il Bologna. Martedì prossimo ci sarà la Lituania e difficilmente il Ct si priverà della presenza del centrocampista, un problema in più per Zeman e per la ripresa del campionato giallorosso.
Maarten Stekelenburg: Ha visto la gara contro la Turchia dalla panchina ma il Ct Van Gaal gli ha già promesso un posto da titolare contro l’Ungheria nella sfida di martedì prossimo.
Bogdan Lobont: Spettatore in campo per la sfida contro l’ Estonia: la sua Romania ha liquidato la pratica con un secco 0-2, evitando al portiere romanista qualsiasi tipo di intervento; zero tiri salvati e zero azioni pericolose, un bottino magro in una serata soporifera per l’estremo difensore.
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