Roma, Osvaldo: "Giocare con Totti rende tutto più facile"

L’attaccante ha parlato dal ritiro della Nazionale a Coverciano

ASROMA OSVALDO NAZIONALE / ASROMALIVE.IT – Oggi è il turno di Osvaldo a presentarsi davanti ai microfoni per la conferenza stampa a Coverciano. L’attaccante italoargentino parla di Nazionale e ovviamente anche della sua Roma, in cui spera di migliorare in tutto, anche in quel carattere un po’ fumantino messo in mostra nella scorsa stagione.

“Mi dipingono come un ragazzo cattivo ma non lo sono, anche se talvolta posso commettere degli errori e per questo dovro’ cambiare atteggiamento. Zeman ha detto che devo essere meno antipatico con gli arbitri? Non è vero che lo sono, a volte si possono avere certe reazioni, talvolta sbagliate talvolta comprensibili. Ma non voglio giustificarmi, sono io che ci devo lavorare sopra. A volte pero’ con certi arbitri puoi dialogare, altri invece sono piu’ nervosi di noi giocatori. Comunque, come detto, sono io che devo cambiare e migliorare. L’espulsione contro l’Inter decisa da Bergonzi? Meglio non entrare in polemica con lui perche’ a rimetterci sarei solo io”.

L’attaccante è reduce da due bellissimi gol in due partite, e ringrazia in particolare un compagno:“Giocare con un campione come Totti rende tutto piu’ facile: lui per me e’ un grande prima di tutto come persona, come giocatore e’ il compagno piu’ forte con cui ho giocato. E’ ancora presto per dire se questa Roma potra’ lottare per lo scudetto e duellare con la Juventus, io credo che dopo le prime 10 giornate di campionato potremo saperlo”. Senza però dimenticare colui che i giocatori li mette in campo:“Intanto, posso dire che per noi attaccanti uno come Zeman è l’allenatore ideale, perchè sa esaltarci in un gioco molto offensivo. Sono contento di essere alla Roma, non ho mai avuto intenzione di andarmene, anche perche’ sapevo che lo stesso club mi voleva”.

Oggi poi è il giorno dell’annuncio di Alessandro Del Piero, che approda in Australia al Sidney per i prossimi due anni: “Mi dispiace che sia andato via dall’Italia, perchè Del Piero è un grandissimo campione che ha sempre vestito nel corso degli anni la stessa maglia, da fuori fa impressione vederlo andare a giocare in un campionato straniero“.

Ovviamente non si può non parlare di Nazionale, dove finalmente è tornato: “Non so se a Sofia partiro’ titolare, la scelta spetta a Prandelli, ma io sono pronto e mi auguro di giocare.L’anno scorso non ero al meglio della condizione nell’ultima parte del campionato ed e’ questo il motivo per cui non sono andato agli Europei. Non ero nervoso come dice Prandelli, solo che non ho fatto vedere in campo quelle cose che mi avrebbero permesso di andare in Polonia e Ucraina. Io penso di non aver fatto delle partite all’altezza di un giocatore da Nazionale, non stavo al meglio, quindi e’ giusto non essere andato agli Europei. Ora pero’ sono felice, non ho mai smesso di pensare alla Nazionale. L’Italia ha disputato un grandissimo torneo, ma in finale ha trovato una squadra molto forte come la Spagna“.