Dario Canovi ha eletto la Roma come regina del mercato per non aver venduto De Rossi e per l’acquisto di giovani promettenti
- Il decano dei procuratori Dario Canovi
ROMA CANOVI / ASROMALIVE.IT – In un’intervista rilasciata al sito tuttomercatoweb.com, il famoso procuratore, Dario Canovi, ha parlato della crisi del mercato calcistico in Italia. Ecco le sue dichiarazioni:
Partiamo dall’avvento del PSG. La crisi del mercato italiano è stato un vantaggio per i parigini….
“Diciamo che il PSG è stato il re del mercato. La società francese ha fatto acquisti importanti ed eclatanti. In Italia invece si è visto un campionato molto operativo, senza grandi colpi e con l’obiettivo di rispondere alle esigenze del presente. Detto questo formazioni come Fiorentina, Roma e Juventus si sono rafforzate molto bene”.
Com’è possibile però che un talento come quello di Marco Verratti sia dovuto finire all’estero?
“Questa cosa sinceramente sfugge anche alla mia comprensione. Non capisco quale possa essere stata la strategia di mercato di società come Inter, Juventus e Milan tanto da lasciarsi sfuggire un talento il cui cartellino non aveva neanche un costo eccessivo”.
A questa situazione si aggiunte poi il mancato arrivo di grandi attaccanti. Del famoso top player.
“Il mercato italiano non attira e, sinceramente, non ho mai creduto che Van Persie sarebbe arrivato. Destro alla Roma rimane comunque una grande operazione, soprattutto per Zeman che crede molto nei giovani”.
A chi assegna la palma della regina del mercato?
“La Roma. Non ha venduto De Rossi e acquistato giovani interessati e molto utili al gioco di Zeman. Forse manca solo un terzino. La formazione giallorossa può competere con la Juve per il titolo”.
Chiudiamo con un suo giudizio sull’”affare Berbatov”…
“Se uno vuole prendere un giocatore lo prende. Per me Pradè e Marotta non erano poi così convinti e non lo volevano fino in fondo. Ma direi che per il campionato italiano non cambia assolutamente niente. Il suo arrivo non avrebbe cambiato l’andamento del mercato”.
