La rosa giallorossa di due anni fa è praticamente stata stravolta dalla nuova dirigenza
ROMA ROSA SMANTELLATA / ASROMALIVE.IT – Una rosa di calciatori intera smantellata; è questo il risultato di quasi due estati di calciomercato intraprese dalla nuova dirigenza giallorossa, quella presieduta dal dg Franco Baldini, il ds Walter Sabatini e l’amministratore Claudio Fenucci. Rispetto alla Roma di due anni fa, quella di Ranieri, di Pradè e di Rosella Sensi, c’è una squadra completamente diversa.
Solo tre i superstiti fra i titolari, ovvero i romanissimi De Rossi e Totti e il centrale Burdisso, le colonne portanti sulle quali puntare ancora. L’operazione smantellamento non è ancora conclusa, ma sono tante le partenze delle ultime stagioni: si è cominciato con i portieri brasiliani Doni e Julio Sergio, il primo svincolato e accasatosi al Liverpool, il secondo prestato al Lecce ed ora in procinto di rescindere il contratto. Poi l’addio di Mexes a parametro zero verso il Milan, le cessioni onerose di Vucinic e Menez a Juve e Psg, i prestiti di Brighi prima a Bergamo poi a Torino, il ritorno in Premier di Riise al Fulham.
Questa estate l’operazione dovrebbe completarsi, visto che dopo l’addio di Cassetti e Cicinho a fine contratto, andranno via anche Borriello, Pizarro, Okaka e Rosi, tutti esuberi per il tecnico Zeman, considerati un tempo invece come importanti uomini squadra. La rivoluzione romano-americana comincia dalle cessioni.
Keivan Karimi