Aldair parla della sua e della nuova Roma elogiando il boemo, il capitano e i nuovi aquisti brasiliani
ROMA ALDAIR DICHIARAZIONI / ASROMALIVE.IT – Una delle vecchie glorie giallorosse, e della prima Roma targata boemo, Nascimiento Do Santos ” Pluto” Aldair, in un’intervista a “ilsussidiario.net” ha commentato la situazione del ritorno di Zemanlandia a Trigoria e della Roma che si prepara alla, ormai quasi prossima, stagione 2012/2013. Queste le sue parole :
Un tuo ex allenatore Zeman è tornato alla Roma. Te lo aspettavi?
“Il mister ha mostrato sempre le proprie qualità, sono contento che sia tornato alla ribalta con la favolosa stagione a Pescara. E’ un tecnico che ama far giocare bene le squadre”.
Pensi che la Roma possa puntare allo Scudetto?
“Perchè no? Ha grandi giocatori, da De Rossi a Totti, ha preso ottimi giovani, sono sicuro che ci sono i presupposti per fare bene”.
Da quanto tempo non torni a Trigoria?
“Ci sono stato proprio qualche giorno fa, la squadra era in tournée in America, ero in Italia e sono passato da Trigoria per salutare qualche amico”.
La Roma e i brasiliani, un connubio spesso vincente…
“Si vede che abbiamo spesso fatto bene nella Capitale. Sono contento, anche quest’anno sono stati presi dei giocatori brasiliani”.
Il centrale difensivo è Castan. Che pensi di lui?
“E’ un ottimo centrale, ha fatto bene nel Corinthians. Però affronterà il suo primo anno in Serie A, non sarà affatto facile, l’importante è non mettergli troppa pressione”.
E di Dodò?
“E’ un terzino molto offensivo, bravo tecnicamente, gli piace andare in attacco. E’ stato infortunato nell’ultima stagione, è molto giovane, però ha le qualità. Bisognerà aspettarlo, deve rientrare a pieno regime prima di giudicarlo”.
Lo scorso anno Marquinho ha sorpreso tutti…
“Sono contento per lui e per la Roma. L’ho incontrato in aereo, ha fatto una grande stagione a Roma, si è confermato duttile e con molta qualità. Con Zeman può confermarsi”.
Nella Roma di oggi, così come in quella di ieri, c’è sempre Francesco Totti…
“Campione unico, l’importante è che abbia sempre voglia di dare il massimo. La sua classe non si discute”.