Parla il presidente UEFA su vari temi legati alla Nazionale
EURO 2012 INTERVISTA PLATINI / WEB – Aspettando la grande finale Spagna-Italia, per la rassegna continentale di Polonia e Ucraina è già tempo di bilanci. Michel Platini, presidente della Uefa ai microfoni della Gazzetta dello Sport ha dichiarato: “Euro 2012 lascia un’eredità economica e sociale per Ucraina e Polonia, un gioco di qualità, un arbitraggio ottimo. E il fatto che le nazionali siano più importanti dei club. Dato su cui riflettere”.
Le Roy parla anche dell’Italia: “Prandelli ha dimostrato coraggio, poteva mettere quattro difensori a centrocampo, invece ha schierato Pirlo, De Rossi, Marchisio eMontolivo: il suo modo di pensare mi piace. Balotelli? Fortissimo. L’ho visto per la prima volta qui e ha dato qualità all’Italia”.
Infine una battuta sulla tecnologia in campo: “Sono assolutamente contrario. Ripensate al gol non visto di Ucraina-Polonia: prima c’era fuorigioco. Era giusto che la tecnologia decidesse solo sul gol? E perché non sull’offside? Non ci si fermerà più”.