Nazionale, La Spagna si arrabbia per il campo

Le furie rosse si lamentano per le condizioni del terreno di gioco

Spagna si lamenta del campo

NAZIONALE ITALIA-SPAGNA / WEB – Dopo il pareggio per 1-1 con l’Italia nella prima gara del Girone C di Euro 2012, la Spagna ha attaccato il terreno dello stadio di Danzica che avrebbe impedito alle furie rosse di giocare il loro solito calcio, risultando troppo asciutto per far scorrere la palla velocemente. Ad aprire le danze è stato il ct Vicente Del Bosque che ha cosi commentato lo stato del terreno di gioco: “Il campo non era bagnato a sufficienza. Non è stata una cosa buona per lo spettacolo e per il calcio, con il terreno più veloce avremmo visto una gara più bella. Il campo non era in buone condizioni e questo ci ha danneggiato.” Replica anche Xavi: “Non era bagnato a sufficienza e questo ci ha impedito di far circolare la palla come sappiamo”. Anche Andres Iniesta si allinea sui toni dei colleghi: “Il terreno era in condizioni disastrose e non permetteva la buona circolazione di palla”. Il più duro è decisamente Cesc Fabregas: “E’ una vergogna che si debba giocare su un campo così”. Queste polemiche lasciano decisamente il tempo che trovano e mostrano un certo nervosismo nella Spagna, che se non trova tappeti rossi, ovvero campi bagnati a dovere, e fatica a mettere in pratica il suo gioco.

Riccardo Borgia

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