L’intervista della Gazzetta dello Sport al numero uno giallorosso dopo l’eliminazione della sua nazionale dagli Europei
ROMA STEKELENBURG INTERVISTA ZEMAN / WEB – Stamattina la Gazzetta dello Sport ha pubblicato un’intervista realizzata con Maarten Stekelenburg, portiere della Roma e della nazionale olandese. Momento delicato per lui, visto che dopo una stagione di alti e bassi in serie A ha dovuto subire anche una cocente e anticipata eliminazione da Euro 2012 con la maglia orange. Stek però sembra già motivato a ripartire e dopo le vacanze estive di metterà a disposizione del neo tecnico romanista Zeman. Ecco uno strascico dell’intervista:
Adesso si ricomincia con le qualificazioni mondiali: che aspettative ha?
“La squadra è la stessa di due anni fa, è difficile dire adesso che cosa è successo. Bisogna riflettere, ma certo non si può andare avanti così”.
Ritiene troppo sbilanciata l’Olanda delle ultime partite?
“Sceglie l’allenatore. La verità è che abbiamo sempre cominciato bene le partite e non abbiamo mai sfruttato le occasioni di gol. E alla fine abbiamo sempre perso e torniamo a casa in questo modo. E se perdi così non puoi certo dire che è stata sfortuna”.
Difesa olandese sbilanciata, difesa della Roma anche. E quando tornerà in Italia troverà in panchina Zdenek Zeman.
“Sì, ho sentito che gli piace molto giocare all’attacco”.
Preoccupato?
“E perché, prima com’era? Lo ha detto lei, anche con Luis Enrique si giocava tutti in avanti. Sono allenato ormai. So che Zeman è già stato alla Roma, che ha fatto un buon lavoro, che per tutti è un idolo. Non ho motivo di preoccuparmi”.
Con la Roma che obiettivi si pone?
“Quelli che mi sono sempre posto in tutta la mia vita: vincere”.
Ha mai pensato di andarsene, visto che forse non farà neppure le coppe europee?
“Non ce ne sarebbe motivo. A Roma sto bene, ho un contratto, la squadra è buona. Avremo modo di ripartire. Come la mia Olanda”.