L’ex calciatore e campione del mondo, intervistato in esclusiva da Il Romanista, parla della stagione giallorossa e del prossimo futuro
ROMA INTERVISTA PAOLO ROSSI / WEB – “A me pare che il famoso progetto tecnico di cui si parla tanto, sia miseramente fallito. Avevano scommesso tutto su Luis Enrique il quale non è proprio riuscito a legare sia con la squadra che, mi sembra, con la città. Si pensava di poter ripetere l’esperimento di Barcellona ma, diciamo la verità, della squadra di Guardiola, non si è vista neppure l’ombra“. Così l’ex campione del mondo Paolo Rossi, intervistato in esclusiva dal quotidiano Il Romanista. “Però è impensabile credere che la nuova proprietà americana, la quale mi pare ambiziosa e di grandissimo spessore – ha proseguito – non abbia già individuato le correzioni giuste da apportare. La Roma quest’anno ha incassato una valanga di gol. La fase difensiva è sembrata latitante“. Eppure per Pablito non tutto è da gettare: “Sono usciti fuori, in senso positivo, alcuni giocatori veramente interessanti . Mi riferisco a Lamela, Borini, Bojan, Osvaldo, Pjanic, Gago, che però devono ancora raggiungere la piena maturazione”. Infine un vero e proprio omaggio: “A Luciano Spalletti, che considero un grande allenatore. A me piaceva molto la sua Roma, spettacolare e concreta, ma ora è necessario voltare decisamente pagina”.