Cariche di affetto le parole del Presidente verso il tecnico boemo che viene ricordato con stima e gratitudine
PESCARA SEBASTIANI ZEMAN / WEB – Ha parlato ai microfoni di Radio Centro Suono Sport il presidente del Pescara Daniele Sebastiani. Di seguito si riporta un estratto della lunga intervista rilasciata alla nota radio romana.
Lei è stato sfortunato con Zeman. Qua nessun tifoso della Roma avrebbe mai pensato ad una soluzione del genere.
“Io al mister voglio bene, mi auguro che non sia una scelta di facciata. Il mister è un grande e merita di allenare una squadra di valore. Mi dispiace che prima di lui ci siano state altre candidature, per me è il numero uno. Sono orgoglioso di averlo riportato nel calcio che conta“.
Il futuro di Verratti?
“Per me rimarrà in famiglia, nel progetto tecnico del Pescara lui è una pedina fondamentale. Potrà essere oggetto di mercato, ma che lo confermi almeno per un altro anno qui“.
Conserva una speranza di tenere Zeman? La Roma ha chiesto di Verratti?
“Sabatini ha sempre avuto un debole per Verratti ma la Roma non ce l’ha mai chiesto. Su Zeman, non comprendo il tempo che passa. Sembra quasi che il mister abbandoni Pescara, qui non c’è nessun tradimento. E’ una scelta che trova un cuore spezzato in due parti, in questo momento la parte che comanda va verso il giallorosso. Mi auguro che rimanga un rapporto splendido, quel che ha fatto Zeman a Pescara non si dimentica, e anche quel che abbiamo fatto noi per lui. Quando siamo andati a prenderlo lui era in vacanza, non credo avesse la fila di squadre. Ricevemmo tante critiche, i tifosi erano scettici, noi ci abbiamo creduto e abbiamo avuto un grosso riscontro. Abbiamo sempre pensato all’unica cosa che ci interessava, la sua bravura sul campo“.