Fifa, Blatter: ”Nei rigori finali il calcio perde la sua essenza di sport di squadra”

Al congresso di Budapest, il presidente della Fifa ha proposto di abolire i calci di rigore finali per decidere l’esito di una competizione

Il presidente Fifa Joseph Blatter (Getty Images)

FIFA BLATTER RIGORI FINALI CALCIO ESSENZA SPORT DI SQUADRA / WEB – Sabato scorso il Chelsea ha vinto la prima Champions League della sua storia. Decisivi sono stati i calci di rigore finali. Ancora una volta. Molto spesso, infatti, i tiri dal dischetto sono stati protagonisti di finali di Coppe del Mondo (come nel 1994 e nel 2006 ed in entrambi i casi era coinvolta l’Italia), di Europei e di Coppe dei Campioni (come non ricordare la notte tragica, per i romanisti, del 30 Maggio 1984 quando il Liverpool si aggiudicò il titolo contro i giallorossi proprio a Roma?). A questo particolare tipo di lotteria, è legata una girandola di emozioni al cardiopalma che poi sconfineranno nella gioia o nella tristezza. Joseph Blatter, in occasione del convegno di Budapest della Fifa, ha parlato proprio di questo, chiedendo al comitato esecutivo si abolire i rigori finali in quanto essi negano l’essenza del calcio come sport di squadra. Come riporta l’Ansa, il numero uno della Fifa si sarebbe rivolto in particolare a Franz Beckenbauer. Il dirigente tedesco, però, tempo fa, aveva sostenuto che i calci di rigore sono comunque una soluzione migliore rispetto a stratagemmi quali silver gol o golden gol (il primo è durato soltanto due anni, dal 2002 al 2004, mentre il secondo è  stato adottato dal 1994 al 2004). Blatter, comunque, non è nuovo a proposte del genere: all’indomani dei mondiali del Sudafrica, aveva addirittura ipotizzato di abolire i supplementari.

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