Il Francese vota per il ritorno a Trigoria del tecnico campano: “Con lui la Roma aprirà un ciclo vincente”
MONTELLA INTERVISTA CANDELA / WEB – L’ex giallorosso Vincent Candela è stato intervistato dal quotidiano Il Romanista. Il francese ha parlato anche del possibile arrivo a Trigoria di Vincenzo Montella. Ecco un estratto dell’intervista:
IL GIUDIZIO SU MONTELLA – “Sì, penso che sia proprio la scelta giusta. Vincenzo ha dimostrato in pochi mesi che sta diventando un allenatore importante. Inoltre conosce molto bene l’ambiente e quindi per lui tornare a Roma, che per lui è casa, conta tanto. Sicuramente darà il 1000%. Sono convinto che con Montella i giallorossi possano aprire un ciclo vincente”.
L’ESPERIENZA DI MONTELLA – “A Catania ha fatto molto bene. Ho visto un bel gioco propositivo, un gioco d’attacco. Va comunque ricordato che Montella con una squadra che si doveva salvare salvare ha attuato un gioco propositivo. Inoltre questi mesi da allenatore dei siciliani gli hanno fatto benissimo. È cresciuto moltissimo. Ha acquisito la giusta mentalità che deve avere un grande allenatore di Serie A”.
LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELL’AEROPLANINO – “È un tecnico molto carismatico e con una grande personalità che dimostrava anche quando giocava. Ho notato inoltre che lui predilige i giocatori dotati di una grande tecnica rispetto a quelli più fisici. Segno che cerca sempre il bel gioco. Lei e Montella avete giocato molto insieme vincendo anche lo scudetto del 2001″.
SU JOSE’ ANGEL – “Secondo me il terzino spagnolo tecnicamente è bravo solo che è stato gestito male. Non è facile far bene quando si gioca una partita sì e una no. Sicuramente ha pagato l’impatto con il calcio italiano. Nessuno, o quasi, ha fatto bene al primo anno in Italia. Con un po’ di fiducia in più, secondo me, potrebbe far bene. Lo confermerei“.
IL CONSIGLIO DI CANDELA – ”Io piuttosto confermerei Marco Cassetti che, a mio avviso, è un giocatore da recuperare. Il terzino italiano però andrà via a parametro zero… Si lo so ma sarebbe un peccato mortale lasciarlo andar via. È uno che non fa mai polemica, fa spogliatoio. Sì, certo, non è un Cafu o un Maicon. Non è un campionissimo ma quando è stato chiamato in causa ha sempre fatto ottime prestazioni. Si è sempre fatto trovare pronto“.
IL MODULO DI MONTELLA – “Il modulo dipende molto dalle caratteristiche dei giocatori che uno ha a disposizione. Con questi giocatori credo che possa adottare un 4-3-3 ma lui, come ha dimostrato a Catania, è molto bravo ad adattarsi. Non ha un modulo fisso. Sa cambiare in base alle esigenze. Qualcuno sostiene che Luis Enrique nel corso della stagione abbia modificato alcune sue convinzioni“.