Sale la polemica dopo una rissa in diretta tra due squadre
CALCIO ESTERO VIOLENZA ISRAELE STOP CAMPIONATI / TEL AVIV – La Federcalcio israeliana ha deciso di rinviare tutte le partite di A e B a seguito della violenza negli stadi. La notizia è confermata anche dall’agenzia di stampa Ansa che riporta inoltre alcune dichiarazioni del Presidente Avi Luzon. “I nostri impianti si sono trasformati in campi di battaglia – ha detto Luzon – . Ad accendere la miccia è stata la mega-rissa finale dopo Hapoel Ramat Gan-Hapoel Bnei, match per la promozione in A. La zuffa ha coinvolto tutti gli atleti ed un tecnico. Per 11 persone sono scattati gli arresti domiciliari.