Il terzino giallorosso ha commentato ai microfoni di Roma Channel il pareggio all’Olimpico contro la formazione azzurra di Mazzarri.
ROMA NAPOLI TADDEI ROMA CHANNEL TIFOSI DOBBIAMO ABBASSARE TESTA / WEB – Un pareggio arrivato su una disattenzione avversaria. Può tornare a sorridere la Roma. Forse non potrà mostrare un sorriso smagliante, ma almeno, un punto lo ha portato a casa. E’ stata evitata l’ennesima sconfitta. In questo modo, i giallorossi, hanno solo ostacolato la rincorsa al terzo posto del Napoli. A commentare il pari dell’Olimpico è Rodrigo Taddei, che commenta il momento negativo della squadra: “E’ un momento difficile, tutto diventa molto più pesante nelle gambe, soprattutto quando hai l’obbligo di vincere e di giocare bene, per rispetto di noi stessi e dei tifosi. A inizio secondo tempo prendiamo gol su un calcio d’angolo che era rimessa dal fondo per noi… Poi abbiamo lottato fino alla fine e siamo riusciti a pareggiare, ma davanti ai nostri tifosi vogliamo sempre vincere”.
Cosa avete nella testa? Sembrava aveste preso il filotto e un’identità precisa. Poi i dubbi e le contestazioni. Che momento è?
“E’ un momento difficile, cerchiamo di superarlo con le nostre forze e capacità che sappiamo di avere. Dobbiamo solo abbassare la testa con i tifosi: ci sono stati vicini fino ad adesso e quando i risultati non vengono è normale la contestazione. Dobbiamo accettarla visto che ci seguono dappertutto e vogliono vedere una squadra che lotti come ha lottato oggi”.
Il capro espiatorio delle contestazioni è Luis Enrique. E’ arrivato con grandi lealtà e umiltà ed ha creato un grande gruppo. Ci tenete moltissimo.
“Sicuramente, è un grande allenatore e un grande uomo: parla di ciò di cui deve parlare col gruppo e non alle tv o ai giornali. Viene e ti dice faccia a faccia cosa non gli sta bene. Merita rispetto e ha acquistato rispetto di tutti noi: capisce di calcio e ha dimostrato di essere uomo con tutti noi”.
Il gol di Zuniga vi ha tagliato le gambe o poi il Napoli è stato superiore?
“Un po’ tutto, ma mentalmente un po’ vai giu: veniamo da sconfitte difficili, poi ci viene da pensare, anche incosciamente, che ora sarà un’altra partita difficile. Però alla fine tutti hanno cercato di dare il massimo e questo è l’importante. Se fai così hai il riconoscimento dei tifosi e puoi uscire dal campo a testa alta, cosa che a volte non ci è successa. Per me il rammarico grandissimo è non poter dare soddisfazioni ai nostri tifosi”.
Oggi gran bel primo tempo e tua grossa partita. Strameritavate il pareggio.
“Abbiamo lottato fino alla fine: volevamo la vittoria e non è arrivata. Abbiamo rischiato di perdere ma dico bravi a tutti che si sono impegnati per arrivare fino in fondo per arrivare fino alla fine a testa alta e con dignità”.