Fiorentina, Delio Rossi: ”La Roma è altalenante ma ha giocatori di qualità”

Il tecnico dei viola, in conferenza stampa, ha parlato della preparazione della gara di domani e ha dato un giudizio anche sulla Roma

Il tecnico della Fiorentina Delio Rossi (Getty Images)

FIORENTINA DELIO ROSSI / WEB – Domani, allo stadio Olimpico, andrà di scena la terza sfida tra Roma e Fiorentina di questa stagione. Al Franchi, nella gara d’andata di campionato, finì 3 a 0 per i padroni di casa. Stesso risultato all’Olimpico, nella partita di Coppa Italia, ma stavolta sono stati i giallorossi ad imporsi. Delio Rossi, stamattina, ha incontrato i giornalisti per parlare delle sue impressioni sul match e sulla tenuta dei viola. Ecco un estratto delle sue parole:

Abbondanza in attacco con Jovetic ed Amauri?

Sono contento di avere la possibilità di fare delle scelte. Avendo questi giocatori, tenendo conto che giochiamo ogni tre giorni, ci sarò una scelta iniziale ed una durante la partita. Non vorrei si pensasse che, se uno parte dell’inizio, sia più utile di un altro.

Jovetic?

Sta bene. Ha dato la sua disponibilità, quindi può giocare. A quindici giorni dalla fine del campionato, o ci sei o non ci sei. La differenza non la fa più l’allenamento ma la condizione mentale, e soprattutto la voglia di lottare in una condizione particolare.

La situazione della Roma?

Non mi sono focalizzato sulla Roma, ho molto da pensare alla Fiorentina. La Roma ha fatto una scelta. Si sa che, quando si apre un nuovo ciclo, certe volte va bene, certe volte ci sono alti e bassi. La Roma è abituata a prestazioni altalenanti ma ha giocatori di grande qualità.

E sulla Fiorentina?

Noi siamo artefici del nostro destino. Adesso non siamo nell’ordine di idee di fare calcoli. Dobbiamo giocare indipendentemente dall’avversario che abbiamo di fronte tutte le partite al massimo delle nostre possibilità.

Scelte di formazione?

Quando allestisco la formazione, tengo conto di tutte le situazioni. Devo tenere conto anche del momento: non sono settimane normali visto che giochiamo ogni tre giorni. Soprattutto devo fare meno leva sull’allenamento. Giocando a distanza così ravvicinata, abbiamo meno tempo a disposizione.

Cosa ha riscoperto nell’anima di questa squadra?

Giocatori che hanno dato tanto avvertono un po’ troppo la pressione. Altri, che hanno la testa più libera, secondo me sono più utili.

Allenerà la Fiorentina il prossimo anno?

Io sono pagato ma lo faccio anche perchè ci credo e cerco di dare il massimo. Ci metto faccia, passione e personalità. Poi le scelte non competono a me. Io ho già fatto la mia scelta, scegliendo la Fiorentina, e vorrei continuare a portare avanti un lavoro che, secondo me, per il mio modo di intendere il calcio, non è ancora iniziato.

Domani che Fiorentina vuole vedere?

Una Fiorentina che giochi con lo spirito mostrato in questo periodo ma, soprattutto, libera di testa.

Calcioscommesse?

Sono abituato a ragionare sul presente. Non voglio pensare ad un’eventuale scappatoia grazie alle disgrazie altrui. Sarebbe molto umiliante se la situazione si verificasse in questa maniera.

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