Ancora da chiarire la dinamica della faccenda, ma nel frattempo il vigile coinvolto nell’incidente prende la sua decisione per il prossimo periodo in attesa del processo
MORTE MOROSINI SINDACO DI PESCARA / WEB – A parlare in sindaco di Pescara, Mascia: in conferenza stampa ha annunciato che il vigile urbano chiamato in causa per la morte di Morosini si è autosospeso. Sarà sottoposto ad un processo interno e molto probabimente sarà oggetto di una sanzione disciplinare che lo obbligherà a sospendere il lavoro da un minimo di 11 giorni ad un massimo di sei mesi.
Queste le sue dichiarazioni all’Ansa:
“Un atto di superficialità imperdonabile, grave e incensurabile. Se i soccorsi sono stati tempestivi, come io ritengo siano stati, nonostante la vicenda dell’ambulanza sia riprovevole, è sbagliato mettere in stretto contatto le responsabilità del vigile urbano con la morte dello sfortunato giocatore. Si tratta infatti di una persona giovane, con due figli piccoli, che indossa la divisa con dignità. Se l’agente non ha percepito immediatamente quello che stava succedendo è perchè stava lavorando all’interno del Gos (Gestione osservatorio sicurezza) per le attività relative alla partita. L’area in cui la macchina era parcheggiata era occupata da molte altre auto di servizio. Tutta l’organizzazione del piazzale ha risentito della presenza di queste automobili. In ogni caso le responsabilità sono evidenti ed è giusto che chi sbaglia paghi”.