Morte+Morosini%2C+Le+parole+del+dottor+Brozzi+sulla+vicenda
asromaliveit
/2012/04/15/morte-morosini-le-parole-del-dottor-brozzi-sulla-vicenda/amp/

Morte Morosini, Le parole del dottor Brozzi sulla vicenda

Il parere di un esperto riguardo gli incidenti a livello cardiaco che colpiscono i calciatori a tutti i livelli

L'ex medico della Roma, Mario Brozzi

MORTE MORSINI BROZZI / WEB – Il dolore per la morte del calciatore Piermario Morosini deve lasciare spazio ad una riflessione sempre più attenta e severa per tutti quei metodi di controllo e prevenzione che posssono far sì che tali tragedie, ove possibile, siano evitate.

Cade quindi a pennello l’intervista rilasciata dall’ex medico della Roma, Mario Brozzi al quotidiano “Il Romanista”.

Se ne riportano di seguito alcuni estratti:

Come è possibile che ancora oggi accadano queste tragedie sui campi di calcio?

“Innanzitutto bisogna dire che l’arresto cardiaco nello sport è un rischio connaturato allo sport stesso. È impossibile ridurre il rischio di infarto allo 0%. Ma allo stesso modo è giusto dire che purtroppo in Italia non ci sono leggi adeguate. E visto lo stato dei fatti questo è quello a cui andiamo incontro”.

Cosa si può e si deve fare?

“Sicuramente è necessario aumentare i controlli, lavorare sulla prevenzione, e portare i defibrillatori a bordo campo. Ma tutto ciò non può darci la certezza che risolveremo il problema, però almeno il rischio si riduce notevolmente”.

Come va migliorato questo sistema?

È necessario creare sistemi di prevenzione più accurati, un atleta prima di varcare la linea d’ingresso del campo deve essere sicuro di essere sano e di non incorrere in alcun rischio. A qualsiasi livello, dal calciatore di Serie A all’ultimo dei dilettanti. E insisto sul tasto dei defibrillatori. Io ho fatto la proposta di renderli sempre disponibili a bordo campo già sette anni fa. E ancora non sono stati messi. Mi sembra assurdo, soprattutto dopo che continuano ad accadere queste morti, con una certa frequenza. Dovete sapere che l’uso immediato del defibrillatore in caso di arresto cardiaco riduce del 40% il rischio di decesso. 40% non è poco, non capisco come mai ancora nessuno abbia preso questo provvedimento“.

Come si spiega questo aumento (di casi come quello di Morosini, ndr)? Quali sono i motivi?

Io ritengo che il mondo dello sport di oggi, in particolare quello del calcio, sia sbagliato. Lo sport dovrebbe essere un qualcosa che sia di tutela e salvaguardia della vita umana, fare sport deve essere sintomo di salute fisica. Purtroppo oggi tutto è troppo sbilanciato verso il successo, già a livello giovanile e dilettantistico si inculca l’idea di dover vincere a tutti i costi. Lo sport ha perso il suo senso originario, cioè l’essere veicolo d’insegnamento alla salute, all’etica, alla lealtà“.

 

 

Sara Mascigrande

Published by
Sara Mascigrande

Recent Posts

Debiti choc e primo colpo Friedkin: 30 milioni a gennaio

Nel corso delle ultime ore sono emerse rumorose indiscrezioni in merito ad un affare di…

24 minuti ago

Erede Vinicius e colpo nerazzurro con lo scambio: la mossa del Diavolo

Ecco le ultime in merito ad un trasferimento in grado di scombussolare realmente gli equilibri…

35 minuti ago

Chiesa ha deciso: ecco dove giocherà a gennaio

Emergono prepotenti le intenzioni oramai definitive di Federico Chiesa in merito al suo futuro prossimo.…

2 ore ago

Dal Barcellona alla Roma: è arrivato l’annuncio

A causa di recenti dichiarazioni sono emerse novità in merito alla situazione contrattuale di una…

2 ore ago

Provino Dybala e annuncio choc: “Andrà via”

La Roma di Ranieri è attesa dalla gara di domani contro il Napoli, ma prima…

3 ore ago

Scambio con Leao e addio Juve: si chiude subito

Per il Milan e per la Juve, prima del match di questa sera, bisogna segnalare…

4 ore ago