Il club manager dei viola parla anche delle condizioni dei giocatori che presto sfideranno la Roma all’Olimpico
SERIE A ROMA – FIORENTINA GUERINI LUIS ENRIQUE JOVETIC LAMELA OSVALDO MONTOLIVO / FIRENZSE – Vincenzo Guerini, club manager della Fiorentina, ha lasciato le seguenti dichiarazioni in merito al prossimo match dei viola contro la Roma, a Luis Enrique e alle condizioni dei giocatori di Delio Rossi:
Annata complicata per la Fiorentina.
“E’ un’annata nettamente inferiore alle attese, sicuramente abbiamo sbagliato molto. Adesso però siamo proiettati per salvare il salvabile, non siamo una grande squadra ma non ci meritiamo questa posizione di classifica. Andrea Della Valle ha parlato con tutte le componenti del tifo perché in città c’è paura, i tifosi hanno accettato di congelare per adesso le critiche e processare la squadra a fine stagione. Dobbiamo stare tutti uniti per rimanere in Serie A. In questo momento abbiamo paura anche di sbagliare un passaggio facile ma se ci siamo cacciati in questa situazione è esclusivamente per colpa nostra. La famiglia Della Valle comunque non ha nessuna intenzione di mollare”.
Secondo lei qual è stato l’errore più grosso commesso.
“Forse era meglio concludere prima il ciclo di Prandelli e sarebbe stato meglio rinnovare la squadra completamente in modo da poter dare agli allenatori successivi nuovi giocatori. Invece per motivi diversi ci siamo ritrovati con calciatori in scadenza di contratto e poco motivati”.
Su Luis Enrique.
“E’ in discussione perché portatore di idee diverse. Vi devo dire che la Roma mi piace molto, la filosofia impostata mi affascina. Lamela non è ancora maturo però esploderà e sarà un crack, anche Borini ha mostrato tantissima forza mentale, giocare a 20 anni all’Olimpico a testa alta non è cosa da poco. E poi avete Osvaldo che secondo me riesce a dare un peso in attacco pazzesco”.
Su Amauri.
“Ieri sera è stato giudicato con troppa cattiveria; 9 calciatori su 10 avrebbero fatto quella cosa ma questo è un discorso che possono capire solo quelli che a calcio ci hanno giocato”.
Su Montolivo.
“Il calciatore può piacere o meno, ma certamente non può essere discusso sotto il profilo dell’impegno perché dal primo giorno di ritiro si è applicato moltissimo, sapendo già di aver concluso la sua esperienza in viola. Lo scorso anno uscì la notizia che Montolivo sarebbe stato molto vicino alla Roma ma che poi avrebbe rifiutato lo scambio con Borriello. Io questo non lo so, però lo stipendio di Borriello per noi è veramente troppo alto”.
Su Jovetic.
“I numeri ci dicono che siamo di fronte ad un calciatore che potrebbe diventare un fuoriclasse; quest’anno è stato fondamentale ma l’anno prossimo potrebbe fare ancora meglio. Ha firmato da pochi mesi un contratto da 5 anni perciò la famiglia Della Valle non lo venderà”.
Su Cerci.
“Alterna cose fantastiche a cose bruttissime, certe volte penso che stia sprecando il suo talento, un po’ come sta succedendo oggi a Balotelli”.
Andrea Tocci