Nella rosa del club salentino figura di nuovo l’attaccante bulgaro dalla carriera controversa e accostato un tempo anche alla Roma
AVVERSARI LECCE VALERI BOJINOV / WEB – Sulla panchina del Lecce che oggi pomeriggio affronterà la Roma siederà anche un calciatore tutto genio e sregolatezza, un talento che si è un pò perso con gli anni, partito proprio dal Salento per l’avventura nel calcio che conta. Si tratta del bulgaro Valeri Bojinov, attaccante classe ’86 di cui qualche anno fa si parlava un gran bene. Il calciatore fu portato giovanissimo a Lecce dall’ex direttore sportivo Corvino e fu lanciato in prima squadra nel gennaio 2002, ancora non sedicenne, diventando il più giovane straniero ad aver esordito in Serie A. Un inizio da predestinato dunque, ed un’esplosione tecnica dovuta soprattutto al calcio di mister Zeman, che nel 2004 prende il timone del Lecce e vede in Bojinov il leader del suo tridente d’attacco, assieme al montenegrino Vucinic. Le sue ottime prestazioni in Puglia lo rendono un papabile uomo mercato e la Fiorentina da poco tornata dal campionato cadetto lo acquista per circa 15 milioni di euro. La sua esperienza viola è altalenante e si conlude dopo due anni tra polemiche ed esclusioni e qualche perla da fuoriclasse. La Juventus, nella sua stagione in B post-calciopoli prova a rilanciarlo, ma nella rosa bianconera si vede superato da due bandiere come Del Piero e Trezeguet. La grande chance nel 2007 gliela concede il Manchester City in Premier, ma qui ci si mette la sfortuna visto il complicato infortunio al ginocchio che lo manda ko per molti mesi. Durante la sua riabilitazione a Roma Bojinov ammette di aver voluto tempo addietro indossare la maglia giallorossa vista la stima nei confronti del club capitolino, ma non si mosse nulla in tal senso. L’esperienza a Parma dopo il rientro dall’infortunio pare rilanciarlo nel calcio che conta, tanto che nella scorsa estate lo acquista lo Sporting Lisbona, club portoghese di prestigio. Ma in Portogallo il bulgaro non si ripete ed a gennaio si presenta l’occasione di un ritorno nella sua Lecce. Bojinov ha colto subito la chance ed ora si ritrova, pur giovanissimo, al termine di una strana parabola calcistica, nel club che lo ha lanciato come un astro nascente solo 10 anni fa.
Keivan Karimi