Roma-Venezia, nuovo annuncio su Juric e la squadra dopo la vittoria in rimonta assicurata dalle reti di Cristante e Pisilli.
Seconda vittoria consecutiva in campionato per la ‘nuova’ Roma di Ivan Juric, attesa da una risposta immediata quanto emblematica sul campo in seguito all’esonero di De Rossi e la consequenziale frattura venuta a nascere tra la squadra e la presidenza con una piazza che ha ben palesato il proprio dissenso nel corso di queste ultime settimane. A parlare, però, come ogni volte resta il terreno di gioco, che quest’oggi ha sentenziato nuovamente a favore dei giallorossi, pur restituendo consapevolezza di dover continuare a lavorare su molteplici aspetti.
Sono tante, infatti, le questioni da approfondire per cercare di evitare errori e consequenziali preoccupazioni come quelle emerse nel corso dei novanta minuti di questa domenica, contraddistinta sì dalla vittoria della Roma contro il Venezia, ma anche da una serie di elementi preoccupanti che parevano poter mettere la gara su ben altri binari, soprattutto dopo il goal dei lagunari nella prima frazione di gioco. A ribaltarla, comunque, ci hanno pensato le marcature dei due centrocampisti, Cristante e Pisilli, che hanno portato la Roma a quota nove punti e in una posizione di classifica certamente in grado di rispettare maggiormente il valore e le ambizioni di Dovbyk e colleghi.
Roma-Venezia, primo tempo choc e svolta Pisilli: il commento di Alessio Manieri
A commentare la gara, come riportatovi, sono stati diversi protagonisti, Juric a parte. Dell’allenatore abbiamo segnalato la mancata risposta in conferenza stampa rispetto alla decisione di non apportare cambi all’intervallo. Significative, inoltre, anche le spiegazioni e le battute di Svilar e Pisilli, con il primo che ha anche lasciato intendere di aspettarsi qualche festeggiamento più significativo del collega e amico dopo il primo goal in Serie A.
Oltre a quelle dei protagonisti diretti, poi, vanno aggiunte anche le parole, in questo caso, di Alessio Manieri (Daje Ale), che ha così commentato la gara di quest’oggi, poco dopo il fischio finale. “Il primo tempo è stato uno dei peggiori, anche se siamo stati abituati a gare del genere nel recente passato. Mi è sembrato di rivedere la gara di quest’anno contro l’Empoli. Imbarazzante e vergognoso, con una squadra lenta e sotto ritmo”.
“Anche il secondo tempo aveva preso la medesima piega, finché non sono stati fatti i cambi, con il goal di Cristante fortunoso ma che ha dato fiducia e alzato i ritmi. Giocando sotto intensità, con squadre chiuse, diventa difficile fare il goal con velocità di esecuzioni ridotte. Pisilli è stato il migliore in campo per atteggiamento in campo: ha cambiato la partita, permettendo alla Roma di vincere. C’è tanto da lavorare ma giocando in questo modo non si va da nessuna parte”.
“Speriamo di rivedere la partita con l’Udinese nelle prossime gare, confidando nel fatto che Juric non li abbia caricati troppo fisicamente. Oggi erano visibilmente stanchi, altrimenti non si spiega: parrebbe, altrimenti, che stessero giocando senza voglia“.