Se le partite fossero di un solo tempo, potremmo parlare di un campionato in cui la Roma si gioca il primo posto…
NUMERI PRIMI TEMPI SECONDI TEMPI / WEB – I numeri come sempre sono eloquenti e incontestabili; possono descrivere, pur nella loro aridità, delle situazioni meglio di fiumi di parole.
E’ stata pubblicata un’interessante statistica: riguarda la classifica a fine dei primi tempi e alla fine dei secondi tempi. Se le partite durassero solo 45′ minuti la Roma sarebbe addirittura in corsa per il primo posto con 46 punti al pari del capolista Milan.
Il problema però è che a calcio ci sono due frazioni di gioco e, sopratutto, che i conti si fanno alla fine. Al 90′ i giallorossi si trovano a ben 16 punti dalla vetta (Milan 54 Roma 38) frutto di un rendimento nella ripresa da retrocessione (peggio hanno fatto solo il Parma con 24 e il Cesena con 17). Stesso dicasi per i gol: 26 fatti e solo 11 subiti nei primi tempi appena 16 realizzati e 22 subiti nelle riprese.
Questo è l’anno delle “montagne russe”, delle “vette (poche) e delle valli”, sintomo di una mancanza di equilibrio e continuità che alla Roma sono costati molto cari.
Sara Mascigrande
