Voti piuttosto positivi per la squadra capitolina dopo la vittoria di misura contro i rossoblù allo stadio Olimpico ieri sera
ROMA-GENOA PAGELLE / WEB – Prestazione positiva anche se un pò sofferta quella della squadra giallorossa, vincente 1-0 sul Genoa e automaticamente di nuovo in corsa per il terzo posto in classifica. Gara simile a quella giocata la settimana scorsa in quel di Palermo, con la Roma in vantaggio dopo pochi minuti e poi capace di mantenere il distacco resistendo agli estemporanei assalti avversari.
Le pagelle della Roma:
STEKELENBURG 6,5: Il Genoa lo impensierisce in più occasioni, ma non deve mai esporsi a parate incredibili; comunque sicuro.
TADDEI 5,5: Più confuso del solito, soffre molto Palacio quando gira dalle sue parti.
KJAER 6,5: Quando c’è da allontanare la sfera di testa pare insuperabile, anche se i limiti tecnici fuoriescono di tanto in tanto.
HEINZE 7,5: Gigantesco, forse la sua miglior prestazione in maglia giallorossa; non fa passare neanche un pallone.
JOSE’ ANGEL 6: Alterna buone giocate e ripartenze a piccole amnesie, ma nel complesso sufficiente.
DE ROSSI 6: Troppo poco per Capitan Futuro, qualche distrazione in mezzo al campo poteva costar caro.
GAGO 6,5: Grinta e corsa al servizio della squadra. Dall’87’ Fabio Simplicio sv: pochi minuti nella mischia.
GRECO 6,5: Solita gara generosa ma un pò discontinua, impreziosita dall’assist vincente ad Osvaldo. Dal 74′ Marquinho 6,5: Entra con forza di volontà e coraggio e sfiora anche il raddoppio.
LAMELA 6: Parte bene da trequartista come il resto della squadra, poi Luis Enrique lo sposta sull’esterno e sparisce. Dal 58′ Bojan 6,5: Vitalità e volontà, ci prova in tutti i modi ma il gol non arriva per un pizzico di malasorte.
BORINI 6,5: Non ricalca stavolta i panni del goleador decisivo, la sua è una prestazione di sacrificio oscuro sulla fascia.
OSVALDO 7: Pronti via e l’italo-argentino torna a far sognare con uno splendido gol. Sfiora il raddoppio in più occasione e non delude spostato nel ruolo di attaccante-fulcro nel secondo tempo. Ritorno importantissimo.
LUIS ENRIQUE 6,5: Interessante l’idea di provare Osvaldo nel ruolo tipico di Totti, cocciuto invece quando non toglie una punta nel finale per rinforzare il centrocampo. Ma la cocciutagine a volte premia.
Keivan Karimi