Palermo-Roma, La conferenza stampa di Luis Enrique

A poco più di 24 ore dalla sfida contro i rosanero, il tecnico giallorosso risponde alle domande dei giornalisti

L'allenatore della Roma, Luis Enrique

PALERMO ROMA LA CONFERENZA STAMPA LUIS ENRIQUE / TRIGORIA – Alla vigilia della difficile trasferta siciliana contro il Palermo, il tecnico della Roma, Luis Enrique, incontra a Trigoria i giornalisti per la consueta conferenza stampa pre-match. Tante le domande rivolte all’asturiano, artefice fin qui di una stagione negativa sulla panchina giallorossa. Di seguito le parole dell’allenatore:

Cosa rappresenta per lei Palermo dopo questa settimana calda dopo il ko nel derby?

“Dobbiamo recuperare dopo una sconfitta, è difficile col Palermo che in casa fa benissimo. Sarà una partita difficile”.

Cosa risponde a chi dice che il progetto è fallito?

“E’ un’ ipotesi questa che tu dici, io finora ho lavorato ed è quello che continuerò a fare. Io no mollerò”.

In settimana la dirigenza ha fatto un mea culpa sul mercato di gennaio. Lei si prende qualche responsabilità?
“No, ho molta fiducia in Walter e Franco, loro sanno cosa è importante. In gennaio sapevano che nonsavevamo frettam nessun rimprovero alla società. Io mi prendo la mia responsabilità”.

C’è emergenza anche in attacco. Ci sono novità sul capitano Francesco Totti?

Non c’è emergenza, siamo una squadra. E non ci sono novità su Totti. Penso che siamo tantissimi nella rosa”.

Crede ancora che la sua idea di calcio può essere attuabile nel calcio italiano?

“Certo, come no sono convinto di questo. Dobbiamo migliorare gli errori e ci sono dei momenti in cui siamo distratti. Quando giochiamo bene diventa tutto un altro discorso, quella sì che è una buona idea di calcio”.

Lei è pronto a chiedere alla società giocatori di esperienza?

 “Io non farò mai passi indietro. Con la società abbiamo l’idea di fare una squadra forte e cercheremo di farla. Nessuno ha responsabilità in particolare, o meglio ce l’hanno tutti quanti, anziani e giovani. A me piacciono i giocatori bravi, che siano giovani o meno giovani”.

Qualora la Roma a fine stagione non dovesse arrivare nemmeno all’Europa League, si potrebbe dire che la sua guida tecnica è stata fallimentare?

“Ognuno può dire la sua idea. Se succederà te lo dirò”.

Come valuta il Palermo, fino a questo momento è una squadra altalenante…

“Sarà una partita difficile, in casa il Palermo ha dei numeri importantissimi. Penso sia davvero difficile ma sarà un’ottima occasione per noi. Loro fanno delle ripartenze di grande livello, voglio vedere cosa faremo”.

Marco Decrestina

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