Il ds Sabatini è a lavoro per la campagna acquisti estiva che deve necessariamente rinforzare i punti deboli della squadra giallorossa
MERCATO ROMA / ROMA – C’è molto da lavorare e la Roma non può tirarsi indietro, ognuno nel suo campo. Se a Luis Enrique e alla squadra è chiesto di darsi una mossa sull’erba del campo, i dirigenti devono farlo negli uffici del calciomercato.
Attualmente, da questo punto di vista, sembra che il primo passo verso il futuro sia il rinnovo del contratto di Heinze. L’argentino era arrivato a Trigoria la scorsa estate a parametro zero poi ha firmato un contratto per una nuova stagione con rinnovo automatico alla presenza N° 25. Ebbene, il difensore sta veleggiando verso questo traguardo, tanto che, per numero di presenze, è quarto alle spalle di De Rossi, Stekelenburg e Pjanic. Numero di presenze e personalità in campo hanno fatto sì che a Siena abbia ereditato anche la fascia di capitano.
Per il resto si guarda avanti. Nella prossima campagna acquisti ci si aspettano almeno cinque pedine di livello: tre difensori (uno centrale e due esterni), un mediano e un attaccante. Sono numerosi i nomi che vengono accostati alla Roma, molti dei quali però sono giovanissimi che possono intergrare l’organico, ma non costituire delle alternative valide per i titolari. Sono state chieste informazioni su Konstantinos Manolas, difensore, 21 anni e su Stanislav Manolev esterno basso del Psv Eindhoven e della nazionale bulgara. Ancora, Dino Skvorc, 21 anni, centrale dei belgi del Malines e dell’Under 21 croata.
Oltre a questi giovani, il quadro dei giocatori già pronti è composto, per ora, dai seguenti calciatori: Dedè (Vasco de Gama), Rodholfo (San Paolo), Garay (Benfica), Otamendi (Porto), Danilo (Udinese).
Sara Mascigrande