VAR a chiamata dopo Monza-Roma. Eppur si muove qualcosa dopo gli errori arbitrali dell’ultimo turno di campionato. Arrivano parole ‘importanti’
La sosta dedicata alle nazionali potrà permettere a tanti tifosi di diverse squadre di sbollire la rabbia accumulata durante l’ultimo turno di campionato. Anche la settima giornata di Serie A ha infatti lasciato non pochi strascichi polemici. Per via di alcune decisioni arbitrali.
La Roma, in questo indefinibile inizio di stagione, ha già sperimentato tutto o quasi. Dalle vicende che hanno portato al cambio di guida tecnica fino ad arrivare alle polemiche post gara di Monza. Un pareggio insoddisfacente per un risultato maturato anche per una non decisione del direttore di gara, il romano Federico La Penna, che non ha ritenuto meritevole della massima punizione l’intervento del difensore brianzolo Kyriakopoulos sul fantasista giallorosso Baldanzi. E con il Var che ha sostanzialmente avallato la decisione dell’arbitro in campo. Monza–Roma non è stata l’unica gara che ha suscitato un vespaio di polemiche per le decisioni dei vari direttori di gara. In riferimento a quanto accaduto nell’ultimo fine settimana sui campi della Serie A ha finalmente detto la sua il designatore arbitrale, Gianluca Rocchi.
VAR a chiamata dopo Monza-Roma. L’annuncio di Gianluca Rocchi
Polemiche e parole di fuoco. L’ultimo fine settimana calcistico non sarà dimenticato facilmente dall’intero settore arbitrale. Le parole pronunciate dal designatore Gianluca Rocchi, se possibile, alimentano ulteriori dubbi e perplessità, ma lasciano anche una speranza.
In tutta sincerità il designatore arbitrale si è detto ‘insoddisfatto‘ degli arbitraggi che hanno contraddistinto la settima di Serie A. L’obiettivo perseguito dall’AIA è chiaro, l’omogeneità nei giudizi ma non sembra raggiungibile poiché: “ogni arbitro ha una testa pensante e una propria filosofia. E’ chiaro che l’ideale sarebbe avere una omogeneità al 100% ma è impossibile, perché siamo esseri umani”. Allora si studiano, si valutano possibili migliorie. Ma quali? Gianluca Rocchi apre al Var a chiamata: “di sicuro il Var a chiamata è una soluzione alternativa, potrebbe essere una soluzione complementare per aiutare l’arbitro a trovare una soluzione corretta”.
Tutto, o quasi, per provare a far sbagliare sempre meno l’arbitro.