L’ex centravanti analizza il momento difficile della squadra di Luis Enrique e commenta la prossima stracittadina
ROMA LAZIO INTERVISTA RIZZITELLI / WEB – Ruggiero Rizzitelli, grande ex della Roma, ha detto la sua sulle polemiche che in queste ore stanno investendo l’ambiente di Trigoria. In merito al caso De Rossi, infatti, l’attuale commentatore ha spiegato: “Una questione assurda creata da Luis Enrique e che in un momento del genere non ci voleva. La Roma arriva male a questo derby. E’ una vicenda che non fa bene all’ambiente. La società si è svenata per rinnovare il contratto a De Rossi. Ci vuole qualcuno che aiuti l’allenatore a capire determinate situazioni. Prenderlo è stato un azzardo, da inizio anno non è cambiato nulla: si vedono sempre gli stessi errori“. Una Roma troppo altalenante quella vista fin qui; eppure per Rizzitelli non c’è poi molta differenza tra le partite giocate in casa e quelle in trasferta: “Abbiamo una squadra di ragazzini ma non è questo il problema principale. Anche all’Olimpico la Roma non convince del tutto. Gli avversari creano molto. Ai tempi di Spalletti si vedeva una squadra che dominava, adesso no“. Poi un pensiero al derby di domenica: “Tutta un’altra storia. Si può vincere ma loro moralmente ci arrivano diversamente. Fanno gruppo – ha proseguito ancora l’ex centravanti – sono una squadra. Perderlo vorrebbe dire andare a meno dieci. La stagione sarebbe finita“. Fuori Osvaldo, torna Capita Totti: “Il capitano è sempre decisivo – ha concluso Rizzitelli – ma occhio a Borini. E’ il vero trascinatore di questa Roma. E’ tignoso e adrenalinico. Poi c’è Lamela: può fare la differenza in qualsiasi partita”.
Marco Decrestina