Inter, Claudio Ranieri il romano “pentito”

L’ex tecnico della Roma ripercorre il suo ultimo anno nella capitale lasciandosi scappare un malcelato risentimento

Il tecnico dell'Inter Claudio Ranieri

ROMA INTER RANIERI / WEB – Domani Claudio Ranieri affronterà per la prima volta la squadra che l’anno  scorso diceva di tifare e probabilmente si confronterà, almeno dentro di sè, con la sua precedente esperienza nella capitale. Quella con la Roma deve essere una parentesi professionale verso la quale il tecnico di San Saba nutre sentimenti quantomeno contraddittori. Se infatti durante la sua permanenza sulla panchina giallorossa mostrava al limite dell’ostenzione il suo attaccamento ai colori capitolini, ora si lascia andare ad esternazioni quasi risentite: “Ho detto ai miei giocatori che fu un errore rimanere. Troppe voci, troppi giocatori che si lamentavano con la stampa. Questi atteggiamenti dovevano essere puniti, ma non successe e fu un passo in più verso l’anarchia“.

Anche verso i giocatori il tecnico non è tenero: “Non sono un personal trainer, devo gestire 25 giocatori. Chi parla di malizia e pigrizia è assolutamente patetico! Hanno finito le scuse, ogni giorno era un “forse accadrà questo e quell’altro, forse firmerà questo o quello”. Poi la notizia dell’arrivo degli americani e la Roma si bruciò. La dignità non è qualcosa che puoi scambiare“.

Insomma, sembra che di posto per i rimpianti non ce ne sia e che il tecnico romano abbia trovato la sua strada lontano dall’ambiente giallorosso.

Sara Mascigrande

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