L’ex allenatore ed opinionista televisivo parla di Luis Enrique, del suo mancato arrivo alla Roma e di De Rossi
ROMA MERCATO ROMA LUIS ENRIQUE DANIELE DE ROSSI / MERCATO ROMA – Domenico Mondonico, ex allenatore ed opinionista televisivo, ha lasciato le seguenti dichiarazioni su Luis Enrique, il suo mancato ingaggio alla Roma e sul travagliato contratto di De Rossi:
Riguardo Luis Enrique
“Mi ricorda molto l’avventura di Eriksson, quando venne in Italia (era il 1984, ndr), gli furono concessi sei mesi di tregua, prima che arrivassero i risultati. Doveva esserci Mondonico ad assisterlo, invece ci fu Roberto Clagluna a fargli da insegnante del calcio italiano. Avevo avuto contatti con il presidente Viola. Ma tra fare il secondo a Roma o fare il primo a Cremona, ho preferito la seconda opzione. Qualsiasi tecnico giovane italiano sarebbe stato mandato via, e invece e’ stato tenuto. Gli ultimi risultati dicono che chi l’ha tenuto ha avuto ragione. Diciamo anche che per quanto visto in Coppa Italia mi sembrava avesse capito o intuito che bisognava attaccare alla spagnola, e difendere all’italiana, invece mercoledi ho rivisto attacco e difesa alla spagnola, e questo e’ un problema. Concedi all’avversario piu’ di quanto concede lui a te“.
Su un suo passaggio alla Roma
“Non ho rimpianti per non aver fatto il secondo alla Roma. Anche la Lazio di Cragnotti mi cerco’. Ebbi proprio un colloquio con il presidente, il problema era riguardo quante punte schieravo nella Lazio di Signori. Diciamo che sono stato vicino alla Capitale in generale. Magari non era destino, o non ero all’altezza, o non era il momento adatto“.
Su De Rossi
“Penso che De Rossi, conoscendo anche il suo modo di vivere, voglia rimanere a Roma e probabilmente sta solo tirando la corda. Ma la corda che lo lega alla Roma e’ talmente forte che non si spezzera’. L’accordo si trovera’, perche’ penso che De Rossi dentro abbia la voglia di rimanere a Roma“.
Andrea Tocci