Bologna, Setti: ”Contro la Roma sara’ dura ma ce la giochiamo”

Il vicepresidente rossoblu’, Maurizio Setti, ha parlato della sfida di domenica, elogiando la squadra di Luis Enrique; poi ha speso qualche parola su Ramirez

Un'immagine della recente partita al Dall'Ara

BOLOGNA SETTI CONTRO ROMA SARA’ DURA CE LA GIOCHIAMO / WEB – La Roma domenica pomeriggio e’ chiamata a riscattarsi dopo la sua ottava sconfitta stagionale avvenuta per merito di una Juventus apparsa piu’ organizzata e concreta. Proprio a Bologna si e’ vista, circa un mese fa, la squadra che Luis Enrique ha in mente: forse e’ stata una delle migliori prestazioni in campionato. Molto probabilmente, all’Olimpico non ci saranno Kone e l’ex Loria mentre e’ sicura l’assenza di Gaston Ramirez a causa dell squalifica rimediata dal giudice sportivo. Il Bologna viene da tre risultati positivi: la vittoria in casa contro il Catania di Montella; il pareggio al San Paolo e lo 0-0 scialbo contro il Parma. Insomma, i giallorossi troveranno una squadra piu’ in forma rispetto a quella annientata al Dall’Ara.

Sulla sfida di domenica prossima si e’ espresso il vicepresidente bolognese Maurizo Setti. Ecco le sue parole ad una nota emittente radiofonica: ”A Bologna non ci abbiamo capito niente contro una squadra di grande forma ed entusiasmo. Sara’ dura, ma ce la giochiamo. Il Bologna arrivera’ conscio delle proprie possibilita’. Ha trovato in Pioli, un allenatore che sta facendo vedere i risultati, anche grazie ad alcuni giocatori che prima erano stati trascurati e che ora sono tornati con entusiasmo, ha creato un bel gruppo: insomma e’ un piccolo progetto nel quale contano i giocatori giovani che fanno un percorso integrativo, con qualche vecchio in mezzo a fare da chioccia”. Il dirigente ha poi parlato della Roma in particolare: ”Ce la veniamo a giocare contro una delle piu’ belle e innovative squadre che ci sono in Italia”. Infine, qualche parola su Gaston Ramirez, l’uruguaiano che interessava proprio alla societa’ di Trigoria quest’estate: ”Sabatini voleva capire fin dove era il punto di arrivo di questo giocatore. Noi abbiam sempre sostenuto che un piccolo progetto deve partire da qualcosa di importante. Il giocatore poteva partire per cifre importanti, ma Sabatini si e’ tirato subito fuori viste le cifre. Il ragazzo ora e’ contento e si sente parte integrante. Da qua a giugno si vedra’, ora siamo contenti che sia con noi e viceversa”.

 

Marco Pennacchia

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