Roma – Fiorentina, Luis Enrique: ”Lamela era il frutto dell’estate. Ora e’ un calciatore”

Le dichiarazioni del tecnico asturiano subito dopo la conclusione della sfida con i viola

Il tecnico della Roma Luis Enrique

ROMA FIORENTINA LUIS ENRIQUE LAMELA FRUTTO DELL’ESTATE ORA CALCIATORE / ROMA – Voleva la rivincita e se l’e’ presa. Per Luis Enrique, la vittoria di ieri e’ una rivalsa personale perche’ arriva contro quella stessa Fiorentina che, appena 38 giorni fa, sarebbe potuta costargli il posto. Insomma, sotto la pioggia del Franchi, si e’ visto il punto piu’ basso della sua Roma ma, appunto, una volta toccato il fondo non si puo’ che risalire. E ieri lo spagnolo ha rifilato ai viola lo stesso numero di reti da loro ricevute a Firenze. Tuttavia il tecnico non si e’ lasciato cullare dal risultato ed ha ammesso, a fine partita: ”Abbiamo sofferto nella prima mezz’ora del primo tempo dove siamo stati fortunati. La Fiorentina non ci permetteva di giocare come noi volevamo, si difendeva e ripartiva molto bene”. Poi ha aggiunto: ”Ma gia’ nell’ultimo quarto d’ora ho visto qualcosa di diverso. Negli spogliatoi abbiamo cambiato qualcosa, alzato il ritmo e la partita e’ cambiata. Continuiamo a non prendere gol e questa e’ la chiave del nostro momento”. Infatti, salgono a tre le prestazioni della squadra senza subire reti e questo e’ un ottimo dato perche’ la Roma accusava problemi soprattutto nel reparto arretrato. Luis Enrique ha voluto lodare il lavoro di tutti: ”Mi chiedete di Borini che e’ stato bravo ma anche Cicinho e Perrotta hanno giocato molto bene, hanno partecipato molto alla manovra”. Infine un accenno su Lamela che, a detta di molti, e’ stato il migliore in campo: ”Non so a che percentuale sta rendendo. Era il frutto dell’estate, ora e’ un calciatore. Ha segnato due gol ma su due assist di Francesco. Noi non vogliamo individualizzare le prestazioni ma parlare del gruppo. Domenica ha segnato due gol Totti, oggi Lamela, spero sabato che sia il turno di un altro”.

 

Marco Pennacchia

Gestione cookie