L’attaccante macedone parla della partita di domani sera, ricorda qualche episodio del passato e si pronuncia sulla rivoluzione giallorossa
NAPOLI ROMA PANDEV IL PROGETTO GIALLOROSSO VA ASSECONDATO / ROMA – Goran Pandev, nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha parlato della sfida di domanissera contro la Roma, si e’ soffermato su alcuni ricordi ed ha espresso un giudizio sulla sua prossima avversaria. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:
E’ l’ora (e mezza) del derby, Pandev.
E no, il clima derby appartiene a Roma, perche’ li’ si concentrano emozioni che non sono esportabili e che appartengono, inevitabilmente, alla citta’ che lo vive.
Il giallorosso le piace…
Due gol nei precedenti, vittorie e sconfitte, un ruolino di marcia niente male. Ma quello e’ il passato, questa e’ un’altra storia. Pero’ ricordo con piacere la vittoria per 3-2, rete di Behrami al 93’. La prima fu la mia, ma ci raggiunsero. Si rischiava la psicosi. Ho dato il mio piccolo contributo per far tuffare Delio Rossi nella fontana del Gianicolo: pensi un po’ lei che tensioni mette addosso un derby.
Avendo visto la Roma molto da vicino, potra’ raccontarla a Mazzarri.
Ma il mister sa bene cio’ che serve e questa settimana libera di impegni ci e’ servita per preparare la partita. Sara’ difficile, ma noi siamo pronti.
Le piace il progetto romanista?
Si’, e anche tanto, ma va assecondato con la pazienza. Solo che qui in Italia e’ tutto più complicato, il risultato e’ la ragione di vita. Pero’ hanno inserito talento.
Marco Pennacchia