2 presenze da titolare e 2 reti per il centrocampista brasiliano, in estate escluso da Luis Enrique addirittura dal ritiro di Riscone
AS ROMA FABIO SIMPLICIO / WEB – Quando Luis Enrique, neo allenatore giallorosso, pubblicò la lista dei convocati per il ritiro estivo di Riscone di Brunico la cosa che fece più scalpore fu l’assenza di un elemento come Fabio Simplicio, arrivato solo un anno prima dal Palermo ed utilizzato con frequenza dall’ex tecnico Claudio Ranieri nella stagione 2010-2011. La rinuncia a portare Simplicio in ritiro voleva dire partenza sicura nella sessione estiva di mercato per lui. Ma alla faccia delle sorprese e delle esclusioni il brasiliano ha lavorato con frequenza, inizialmente in solitaria a Trigoria, poi con il gruppo da agosto in poi, senza fiatare, facendo di tutto per conquistarsi una fiducia perduta. A distanza di quattro mesi abbondanti la missione del soldato Simplicio è compiuta, si è ripreso la Roma ed oggi Luis Enrique è entusiasta dell’impegno mostrato dall’incursore verdeoro, tanto che nelle due gare giocate da titolare contro Atalanta e Napoli è riuscito addrittura ad andare a segno. Le sue propensioni all’inserimento senza palla e le buone doti tecniche puramente brasiliane sembrano cominciare a sposarsi col progetto tecnico e tattico del mister spagnolo, difatti è stato Luis Enrique in persona a comunicare di voler continuare ad avere Simplicio in rosa almeno fino alla fine di questo campionato. A Bologna il numero 30 romanista potrebbe trovare nuovamente spazio, ma ciò che conta è che la fiducia intorno a lui sia tornata come ai tempi del gol decisivo nel derby di Coppa Italia del gennaio scorso.
Keivan Karimi